Oggi vi parlerò della gita del 6 dicembre che ho fatto con la mia classe e la 4^AG a Parma.
Siamo partiti in pullman verso le 8.00 da Risorgimento e appena arrivati abbiamo visitato due chiese tipiche parmitane.
Dopo averci lasciato un po' di tempo libero ((pochissimo)) per fare un giro per la città, verso 11.15 ci siamo ringiunti per dirigerci ad una mostra di grafica pubblicitaria, in periferia, quella dei povery.
Al suo interno vi sono 200 opere tra locandine e manifesti che collegano importantissimi marchi italiani (purtroppo non dell'eurospin) con il mondo della grafica. Nella prima parte della mostra viene spiegato come i bozzetti e manifesti dei primi illustratori fossero creati come elemento per comunicare. La seconda è incentrata sul rapporto tra messaggio pubblicitario e illustrazione. Inoltre, grazie ai marchi famosi di cui vi ho parlato precedentemente, si nota come il mondo del manifesto sia un incrocio tra scuole, prime agenzie pubblicitarie, grandi maestri e vari temi. Nella terza si trattano tutti gli altri strumenti pubblicitari che si diffusero, quindi: locandine, targhe, depliant. Nella quarta e ultima sezione si espongono i moderni strumenti di comunicazione (dal 1920 in poi) come ad esempio la televisione.
Dopo la mostra abbiamo pranzato nel giardino ((dove ho fatto foto stupende)) della Villa e siamo ritornati a Mantova.
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